venerdì 21 ottobre 2011






Peter Pan al Teatro Smeraldo di Milano

Sarà il Teatro Smeraldo ad avere l’onore di ospitare la nuova produzione di “Peter Pan il musical”, lo spettacolo rivelazione delle passate stagioni che, dopo due anni di assenza dai palchi italiani, torna a far sognare grandi e piccini.

Dopo il debutto del 23 settembre nell’incomparabile e suggestiva atmosfera dell’Arena di Verona, la tournée invernale si aprirà proprio nel teatro milanese che nel passato ha ospitato alcune delle più grandi produzioni di musical italiane e internazionali.

“Peter Pan” torna in una veste nuova, divertente, spumeggiante e sempre coloratissimo.

A interpretare il ruolo del “bambino che non voleva crescere” torna, a grande richiesta, Manuel Frattini, star del musical italiano, che accompagnerà il pubblico fino alla magica “Isolachenonc’è”. A capo della ciurma dei pirati, nel ruolo dell’efferato Capitan Uncino, Pietro Pignatelli, apprezzatissimo interprete in “C'era una volta...Scugnizzi” e al suo fianco Jacopo Pelliccia nel ruolo del fedele Spugna.
Con loro sul palco anche Martha Rossi (Wendy), Ilaria De Rosa (Giglio Tigrato), Nikolas Lucchini (John Darling) e Daniela Simula (Michael Darling)

Tratto dal capolavoro di James Matthew Barrie, questo musical vede in scena una compagnia di venticinque artisti, diretti da Maurizio Colombi (già regista di successi come We will rock you, Gormiti, Heidi, Pirates, La Divina Commedia), che si muovono sulle trascinanti musiche dello storico concept-album “Sono Solo Canzonette” di Edoardo Bennato, arrangiato in versione musical dallo stesso autore.

Frutto della collaborazione tra II Sistina, il Teatro Delle Erbe e Officine Smeraldo, “Peter Pan il musical” nella stagione teatrale 2006-07 è stato lo spettacolo più visto in assoluto in Italia con 135.141 spettatori, ma anche nella stagione successiva (2007-2008) risulta essere il più visto con 234.859 spettatori.

“Peter Pan il Musical” è uno spettacolo di grande impatto visivo e sonoro, immerso in una atmosfera incantata, dove i duelli tra Peter Pan e i pirati di Capitan Uncino continuano a far sognare grandi e bambini.
Ad appassionare gli spettatori le entusiasmanti coreografie acrobatiche, lo sbarco della nave pirata ed il personaggio di Trilly, realizzato con tecnologie laser.

Uno spettacolo dove sognare non è possibile ma reale.


Data Evento: dal 21-10-2011 al 06-11-2011
Luogo: Teatro Smeraldo - Piazza XXV Aprile, Milano
Fonte: www.smeraldo.it




MIRAGE HOTEL MILANO

Giudizio dei Viaggiatori:
Basato su 188 RECENSIONI di Viaggiatori
Indice di Popolarità di TripAdvisor:
n ° 10 su 437 hotel a Milano




Shopping e degustazioni
Festa notturna in Montenapo
Le boutique di Cartier, Salvatore Ferragamo, Rolex aperte per la «vendemmia». Miani: più socialità


MILANO - Tenute d’autore, calici pieni, viticoltori con il doppio cognome, via Monte Napoleone in festa, fiumi di vino e di champagne, il lusso e le bollicine. Shopping serale e degustazioni ieri per la «Vendemmia 2011», la notte bianca dell’assaggio (di vino) organizzata dai commercianti della via più famosa di Milano. Con tanti ospiti, sommelier di fama internazionale e marchi doc: da Dom Perignon a Franciacorta fino ai poderi del pilota Jarno Trulli. Gioielli, scarpe, orologi. Tutte le vetrine trasformate in enoteche da intenditori. E così, tra scaffali e maglioni, tra orologi e cappotti, ieri si poteva assaporare il vino prodotto in esclusiva da Cartier (non è in vendita, la maison lo usa solo per i suoi eventi), il Montefalco Sagrantino 2006 da Corneliani, il Bellavista Franciacorta Cuvée Brut da Etro. Calici e beneficenza: Faraone ha proposto una serata in favore del Centro nutrizionale Giovanni Paolo II di Blantyre in Malawi, Api gioielli ha offerto i vini dell’azienda agricola San Patrignano. E poi il Brunello di Montalcino e le specialità di Nobu da Armani, calici e assaggi da Hogan, «il giro del mondo attraverso nove vini, dalla Toscana all’Australia» da Larusmiani, le bottiglie di «Luce» nella nuova boutique di Mattia Cielo.


Folla fino alle 22 nel secondo anniversario della «Vendemmia», iniziativa organizzata dall’associazione di via Monte Napoleone. Guglielmo Miani, a capo degli imprenditori della strada (assediata da Suv parcheggiati in divieto), sembrava soddisfatto: «Serata riuscita, di grande livello, frutto della sinergia tra i brand che hanno aderito all’iniziativa con entusiasmo e volontà di fare sistema». Promessa: «È soltanto una delle manifestazioni che questa via, emblema dell’eccellenza internazionale, offre a tutti gli stranieri affascinati dall’arte del saper vivere tipica italiana. È anche un’occasione di socialità».
Cartier, Salvatore Ferragamo, Rolex. Porte aperte (anche se alcune solo ai clienti con invito) e aperitivo sopraffino. Come quello presentato alle Officine Panerai da Luca Gardini, campione del mondo dei sommelier 2010. Vino e acquisti nella via che rappresenta il 25 per cento dello shopping turistico di Milano (nei primi 6 mesi del 2011 il fatturato è cresciuto del 24 per cento). «Un binomio perfetto — ha sottolineato il presidente di Confcommercio, Carlo Sangalli — in vista di Expo. Per avere successo, la manifestazione del 2015 dovrà costruire una serie di eventi diffusi come questo». Il primo tentativo è quello di ieri. Con un’altra via coinvolta: mini notte bianca nella parte «alta» di via Solferino. Vetrine aperte fino alle 22.

Annachiara Sacchi
21 ottobre 2011 12:29

venerdì 7 ottobre 2011





"Steve Jobs 1955-2011"
Il Mondo ha perso un incredibile essere umano....Noi dell'Hotel Mirage vogliamo rendere omaggio a questa pesona fantastica cercando con tutta l'umiltà del caso di essere sempre affamati, come Lui era solito raccomandare..... " Siate affamati, Siate folli" ......




Smog a Milano - Tutti a Piedi

LIMITAZIONI ALLA CIRCOLAZIONE GIA’ DA GIOVEDI’ 6 OTTOBRE – Le misure disposte dall’ordinanza 2/2011 e successive integrazioni in vigore dallo scorso 24 gennaio, stabiliscono che le restrizioni entrino in vigore il 12esimo giorno di sforamento dei livelli massimi consentiti di Pm10.
• Poiché il 1° giorno di superamento è stato venerdì scorso 23 settembre, il 12° giorno cadrà martedì 4 ottobre;
• Per l’applicazione dell’ordinanza si dovrà attendere la certificazione dei dati da parte dell’Arpa, che avviene il giorno successivo a quello di misurazione.
• Mercoledì 5 ottobre arriveranno quindi i dati e se i limiti saranno stati ancora superati, giovedì 6 ottobre scatteranno le limitazioni alla circolazione e domenica 9 ottobre il blocco totale del traffico dalle 8 alle 18.

I VEICOLI CHE NON POTRANNO CIRCOLARE DA GIOVEDì 6 OTTOBRE E LE ALTRE LIMITAZIONI – Le restrizioni alla circolazione che potrebbero entrare in vigore da giovedì 6 ottobre 2011, dispongono il divieto di circolazione per tutto il giorno, da lunedì a domenica, su tutto il territorio comunale, per:
• autoveicoli benzina Euro 0;
• autoveicoli diesel Euro 0, Euro 1, ed Euro 2 non dotati di filtro antiparticolato in grado di garantire un valore di emissione pari almeno al limite standard Euro 3;
• ciclomotori, motocicli, tricicli e quadricicli a due tempi Euro 1 e se a gasolio Euro 0 e Euro 1;
• divieto di uso e di accensione dei fuochi d’artificio, giochi pirici e pirotecnici, fumogeni e petardi e ogni altro strumento che emetta fumo o gas visibile;
• saranno inoltre intensificati i controlli per l’accertamento del rispetto delle norme relative al divieto di combustione di rifiuti all’aperto, allo spargimento di liquami, all’accensione dei motori in fase di sosta per il tempo strettamente necessario e comunque non superiore ai 3 minuti, e allo spegnimento dei motori dei bus al capolinea e dei mezzi per il carico/scarico merci in fase di sosta.

VEICOLI ESENTI – Saranno esenti dalle restrizioni i seguenti veicoli:
• le forze di Polizia,
• i veicoli a servizio dei disabili dei malati gravi sottoposti a terapia,
• i servizi di pubblica utilità,
• i veicoli con almeno tre persone a bordo,
• il trasporto valori,
• i lavoratori turnisti impossibilitati a usufruire del trasporto pubblico locale,
• i medici in visita urgente.

DOMENICHE A PIEDI – L’ordinanza prevede inoltre, sempre dopo il dodicesimo giorno di sforamento, il blocco del traffico veicolare, dalle 8 alle 18, la domenica o giorno festivo successivi.

LA CESSAZIONE DELLE RESTRIZIONI – Le restrizioni saranno sospese dal giorno successivo all’acquisizione ufficiale da Arpa di valori di concentrazioni di Pm10 sotto la soglia di 50 mg /m³, per tre giorni consecutivi.

Fonte www.cronacamilano.it




Il vecchio tram arancione cambia faccia
«Più comodo e sicuro, con poca spesa»
Motore a risparmio energetico, interni ridisegnati, climatizzazione, migliore accessibilità ai disabili


MILANO - Un inedito trait d'union tra il tram storico e quello moderno grazie ad un radicale processo di ristrutturazione - in gergo «revamping» - sia interno che esterno, che ha interessato tutte le componenti del veicolo, tanto che si stenta quasi a riconoscere la forma squadrata del tram che, con la livrea arancione, circola a Milano dalla fine degli anni '70. È la nuova «4900», la vettura il cui prototipo è stato presentato oggi nel deposito Atm di Leoncavallo, il «numero zero» di un progetto che interessa 51 mezzi per un investimento di 50 milioni di euro. L'obiettivo, spiegano all'Atm, è riportare a nuova vita vetture storiche rendendole omogenee agli standard dei veicoli più moderni in termini di affidabilità, comfort e sicurezza. La motorizzazione garantisce minori consumi energetici e il recupero dell'energia in frenata, gli interni sono completamente ridisegnati e rinnovati con nuovi materiali, alla climatizzazione.
LE MIGLIORIE - Nuova l'accessibilità ai passeggeri con disabilità, che prima non era possibile, ma anche la cabina di guida con una rinnovata plancia di comando per il massimo comfort in termini di ergonomicità e manovrabilità del mezzo e spazio alle nuove tecnologie di guida in radiofrequenza. Per gli esterni, poche ma sostanziali modifiche trasformano l'estetica e la funzionalità del mezzo: dalla livrea che reinterpreta il «Giallo Milano» delle vetture tranviarie in chiave moderna, al «muso» e la «coda» che diventano più fluidi e arrotondati donando all'intero tram un aspetto più dinamico consentendo una migliore visibilità al conducente e ai passeggeri. AnsaldoBreda, che si è aggiudicata la gara indetta da Atm, consegnerà il primo tram pronto per i test in circolazione per la fine di novembre per i successivi collaudi e l'approvazione del Ministero dei Trasporti. Parallelamente proseguirà la consegna di due vetture al mese per completare la fornitura nel 2013.
IL RISPARMIO - «Un ulteriore passo avanti - si legge in una nota di Atm - nel piano di rinnovo della flotta che vede, in parallelo, l'acquisto di nuove vetture e la revisione di quelle storiche. Insieme ai nuovi 68 tram Sirietto, sono già 95 le storiche "Carrelli" degli anni '30 completamente rinnovate all'interno e all'esterno, che proseguirà fino ad arrivare al completo restauro di 150 vetture storiche simbolo di Milano». «La flotta di tram Atm - sottolinea l'assessore alla Mobilità, Ambiente, Arredo urbano e Verde, Pierfrancesco Maran - si arricchisce di 50 vetture rinnovate e ammodernate che offriranno ai passeggeri maggiore comfort e sicurezza, mantenendo l'aspetto che le ha rese uniche e storiche per la nostra città. Un intervento importante, anche dal punto di vista economico che sottolinea l'impegno dell'azienda e del Comune nello sviluppo e nel miglioramento del servizio». «La vettura presentata oggi - spiega Elio Catania, presidente di Atm - rappresenta il primo traguardo del progetto ambizioso intrapreso lo scorso anno: offrire sui mezzi storici gli standard dei veicoli più moderni riportandoli a nuova vita. Un modo per investire sulla flotta tranviaria in linea con un attento utilizzo delle risorse pubbliche, considerato che un nuovo tram costa circa 2,5miloni, ne abbiamo spesi 50 per 51 mezzi. È un successo su tre fronti: un ulteriore passo in avanti per il piano di ammodernamento dei mezzi Atm, un segnale forte dell'amore che ci lega ai nostri tram e, infine, un bel messaggio per l'economia in questo particolare momento storico». (fonte: Ansa)

giovedì 29 settembre 2011


Milano «capitale» del vizio
Performance sperimentali sul tema dei sette peccati capitali che vengono scelte dagli stessi spettatori





Sette mesi di spettacoli, per sette vizi capitali. Un viaggio che parte sabato 1 ottobre per un innovativo format di “spettacolo seriale” che toccherà svariate location milanesi fino a giugno 2012. L’idea di “Black Room – La Capitale del Vizio” nasce dalla mente di Tito Ciotta (autore, attore e regista che ha lavorato in teatro con diverse compagnie, in particolare ne “Il malato immaginario” e “Confusion”, con Ale&Franz), e consiste in performance sperimentali sul tema dei sette vizi capitali che vengono scelte ad ogni appuntamento dagli stessi spettatori. Il pubblico, una volta accomodato, si trova a dover indicare cinque titoli tra i dieci spettacoli proposti in un “menu” fatto di sinossi, e solo i più votati andranno in scena per quella sera. In questo modo lo spettatore dopo aver effettuato la propria “ordinazione” ancora non sa se assisterà alle performance prescelte, così come regista e attori della compagnia si dovranno adeguare alle preferenze della maggioranza dei presenti in sala.


Una scena dello spettacolo seriale «Black Room»
Ogni serata Black Room ha dunque la particolarità di non essere ripetitiva, poiché ad ogni appuntamento lo spettacolo è diverso dal precedente, semplicemente perché cambiando il pubblico cambia anche la scelta del “menu”. Inoltre, come ci dice Ciotta, “Black Room vuole essere anche “un gioco perfido” perché in base alle scelte del pubblico, uno o più racconti, potrebbero, e non troppo paradossalmente, non essere mai scelti e quindi non andare mai in scena. Di conseguenza, gli attori cui quei testi sono assegnati e che hanno provato e imparato un racconto, potrebbero restare in panchina”. Lo spettatore può così tranquillamente assistere a più serate con la certezza di avere ogni volta emozioni e performance diverse.

Ma Black Room è anche un concorso dove il giudice è proprio il pubblico. A fine serata, per ogni mese di programmazione (e quindi per ogni vizio) viene stilato l’indice di gradimento dei vari racconti, attraverso un apposito talloncino inserito nel “menu”. Il più votato sarà quindi selezionato per essere il racconto rappresentativo del peccato nello spettacolo finale “La Capitale del Vizio” (a giugno 2012) dove saranno rappresentati tutti e sette i peccati capitali. L’appuntamento con Black Room inizia con l’Ira alle 20.30 di sabato 1 ottobre allo Studio Area 22 (Via G. Giusti, 22 - www.studioarea22.it) e prosegue lunedì 10 al Maison España (Via L. Montegani, 68, www.maisonespana.it), domenica 16 allo Studio Area 22 e lunedì 24 di nuovo al Maison España. A novembre è la volta della Lussuria e per conoscere le location degli spettacoli e avere maggiori info è necessario collegarsi al sito www.creartheater.com. Il costo della serata è di 15€ e la prenotazione è obbligatoria chiamando il 340.8702734. Una proposta curiosa e accattivante, per chi ama il teatro e vuole partecipare attivamente alla scaletta di uno spettacolo, che coinvolge autori, emergenti e non, che hanno creato testi onirici, ironici, brutali e visionari da godere in una forma diversa messi in scena da una compagnia di validi attori formata da Valeria Barreca, Tito Ciotta, Loris Fabiani, Angelo Di Genio, Gabrio Monza, Daria Morelli, Luca Torracca e Vincenzo Zampa.

Claudio Burdi
27 settembre 2011 12:46

mercoledì 21 settembre 2011

Notre Dame de Paris 10th Anniversary


Un tour per celebrare il decennale italiano di ''Notre Dame de Paris''.
L'opera musicale moderna, che ha emozionato il pubblico di tutto il mondo, torna il 28 settembre agli Arcimboldi, fino al 9 ottobre, con un cast completamente rinnovato.


NOTRE DAME DE PARIS… … e dieci!
Notre Dame de Paris debutta nella versione originale francese al Filaforum di Milano mercoledì 21 marzo 2001: è un successo travolgente el e due rappresentazioni previste divengono immediatamente 4.
Ritorna in scena a Roma, questa volta in italiano, il 14 marzo 2002 con 38 artisti in scena: 12 cantanti,16 ballerini, 7acrobatie 3breaker e 106 tecnici specializzati.

E’ lo spettacolo dei record a cominciare dal fatto che per poterlo presentare a Roma è stato appositamente costruito il Gran Teatro, una struttura che doveva essere temporanea e che a 10 anni di distanza è ancora lì, funzionante e funzionale. All’epoca del suo debutto la scena di Notre dame De Paris era la più grande mai costruita in Italia, tanto che per ospitarla è stato necessario costruire un Teatro. Oggi, con un cast completamente rinnovato, Notre Dame de Paris festeggia il decimo anniversario al Teatro degli Arcimboldi, uno dei più grandi palcoscenici d’Europa.

domenica 18 settembre 2011





Tennis, l'Italia esce dall'incubo
Battuto 3-0 il Cile: si torna in Serie A dopo 11 anni






L'Italia torna nel Gruppo Mondiale di Coppa Davis, la Serie A del tennis. A Santiago del Cile, dove nel '76 vinsero la coppa, gli azzurri hanno conquistato il punto decisivo con il doppio portandosi così sul 3-0. Nella terza partita della sfida valida per i play off promozione al World Group 2012, Fabio Fognini e Simone Bolelli hanno battuto Jorge Aguilar e Nicolas Massu 6-4, 6-4, 6-4, mettendo così al sicuro una promozione che mancava dal luglio del 2000. Undici anni fa, a Venezia, fu il Belgio dei fratelli Christopher ed Olivier Rochus a spedire gli azzurri nel Gruppo I zona Europa-Africa, in pratica la serie B della Coppa. COMMENTI - «Mi spiace per loro che stanno rosicando di brutto ma abbiamo giocato a livelli eccelsi. Siamo stati tutti grandi». Così Simone Bolelli dopo la vittoria del doppio. «Sono contento per il presidente Binaghi, finalmente è riuscito a riportare l'Italia in A - ha detto il tennista bolognese - Ora cerchiamo di restare nel World Group». «Simone ed io ci siamo riconfermati in doppio - le parole di Fabio Fognini - Ora bisogna essere felici perché abbiamo regalato all'Italia la serie A dopo undici anni. Godiamoci il momento».
Corriere della Sera
17 settembre 2011 19:47




Addio estate, temporali e venti forti
sul nord e centro Italia
In arrivo perturbazione di origine atlantica:
temperature non oltre i 20-25 gradi, primi fiocchi di neve




MILANO - Le prime settimane di settembre sono state segnate da un caldo insolito. Ma l'estate sta per finire. Secondo le previsioni del tempo, una perturbazione di origine atlantica è in arrivo da sabato sera sull'Italia, provocando un peggioramento delle condizioni meteo a partire dalle regioni nord-occidentali, che si estenderà poi al resto del nord e del centro. Si rinforzeranno anche i venti, specie sulle aree di ponente.
ALLERTA - Il Dipartimento della protezione civile ha emesso un avviso di condizioni meteorologiche avverse. L'avviso prevede, per la serata di sabato, precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale anche di forte intensità, prima sul nord-ovest poi sul resto delle regioni settentrionali, in estensione verso il centro Italia e la Sardegna. Le precipitazioni saranno accompagnate da locali grandinate, raffiche di vento e attività elettrica. Dal pomeriggio di domenica, venti forti o di burrasca di maestrale sulla Sardegna e da ovest-sud-ovest sulle regioni centrali con possibilità di mareggiate lungo le coste esposte.







NEVE - «Da domenica sera, con l'aria fredda atlantica spalmata su tutta la penisola ci sarà un forte abbassamento, con temperature che non supereranno i 20-25 gradi in nessuna località, accompagnato da piogge e temporali, soprattutto nelle Venezie» spiega all'Ansa Mario Giuliacci. Secondo il meteorologo, l'aria fredda che accompagna la perturbazione potrebbe anche portare i primi fiocchi di neve sopra i 1.500 metri sulle alpi Carniche e in Alto Adige.


Redazione Online
17 settembre 2011 19:50©



La notte dei campioni all'Arena
Arrivano le star dei mondiali di Corea: in gara anche Rudisha, Pistorius e la Di Martino




Da Daegu all’Arena Civica. Le stelle internazionali dell’atletica, recenti protagoniste ai Mondiali in Sud Corea, illumineranno domenica 18 settembre (inizio ore 17.30) la «Notturna di Milano». Il meeting, dedicato alla regina degli sport, giunto alla 12a edizione, vedrà infatti la presenza, tra gli altri, di David Lekuta Rudisha, il fortissimo 22enne keniano, campione iridato degli 800 metri, che sulla pista milanese andrà a caccia di un nuovo record del mondo (già suo). Nel salto in alto femminile sarà in pedana Antonietta Di Martino fresca medaglia di bronzo a Daegu. Proprio la Di Martino riceverà il «Premio Candido Cannavò» intitolato allo storico direttore della Gazzetta dello Sport, riconoscimento assegnato negli anni scorsi a Oscar Pistorius e Stefano Baldini. Sono inoltre annunciate la sudafricana Caster Semenya (800 metri) e l’azzurra Simona La Mantia nel triplo. Il programma comprende alcune gare per cercare di ottenere i tempi minimi di ammissione ai Giochi Paralimpici di Londra 2012 cui parteciperanno Giusy Versace (100 metri) e la cantante Annalisa Minetti (1.500 metri) che si è avvicinata all’atletica leggera da poco tempo con risultati lusinghieri. In pista anche Oscar Pistorius, il 25enne campione paralimpico sudafricano, straordinario semifinalista ai mondiali coreani nei 400 metri.

Notturna di Milano. 18 settembre. Arena Civica Gianni Brera. Ore 17.30. Viale Byron 2. Tel. 02.67.09.982. Euro 5/15. www.notturnadimilano.it.
Marco Lottaroli
09 settembre 2011(ultima modifica: 16 settembre 2011 11:33)

giovedì 15 settembre 2011


Ecco un'altra recensione di Tripadvisor che parla di noi.......

Ottimo albergo scelto per la posizione in zona periferica ma non lontano dal centro fieristico di Milano City. Camera ben curata e pulizia ottimale. Colazione buona e abbondante. Ottima raporto qualità prezzo sicuramente con tariffe praticate leggermente inferiori rispetto ad altre strutture di pari livello e posizione.
Ci ritornerò con la famiglia per passare qualche giorno a Milano.



mercoledì 7 settembre 2011





San Siro, in migliaia alla Notte Bianca
E nasce il super graffito allo stadio
Tornei di bigliardino, mostre e writer protagonisti

MILANO - Graffiti, luci, tavoli da calciobalilla, immagini e corsi di educazione stradale. È la seconda volta che lo stadio «Meazza» apre le porte ai cittadini con una notte bianca organizzata da Inter e Milan, in collaborazione con il Comune. Tanti i milanesi che ieri sono andati a rendere omaggio a uno dei templi più amati dello sport italiano. Meno dell'anno scorso, certo. Complice anche il caldo (i cancelli hanno aperto alle 18), i visitatori sono arrivati a gruppetti, anche dalla provincia. Chi per buttare un occhio, chi per entrare sugli spalti vuoti e ammirarli senza il chiasso dei cori, in un silenzio avvolgente. Soddisfatti gli organizzatori: «Abbiamo dimostrato che San Siro non è solo calcio, ma anche cultura e storia».
Grande impegno per la realizzazione dell'evento è venuto dai club. Sia Milan che Inter hanno spinto un progetto che potrebbe essere preludio alla creazione di una cittadella dello sport, la più grande d'Europa, che unirebbe stadio e Ippodromo. E se ieri è passati a salutare anche Milly Moratti, moglie del presidente dei nerazzurri, la serata è stata però monopolio dei più piccoli.Pochi discorsi sugli affari e sui terreni, dunque. Per Pasquale Pacetta, agente di Polizia locale di San Giuliano la notte bianca è stata piuttosto spunto per portare sul piazzale il suo corso di educazione stradale: «Abbiamo fatto palleggiare i ragazzi e i bambini lungo un percorso dotato di segnaletica». Divertente, certo. E mentre si impara a portare la palla si alza la testa per guardare i cartelli e rispettare le regole. Con «un gruppetto arrivato perfino dalla Valle d'Aosta». Gettonata pure la zona del calciobalilla, realizzata dalla federazione italiana. Qui la star, tra sette tavoli da gioco classici e tre più piccoli per i bimbi, è stato per tutto il giorno Francesco Bonanno, campione mondiale paralimpico di calcio da tavolo. Dal mattino presto fino a mezzanotte ha giocato con giovani, anziani, donne e bambini. Difficile sconfiggerlo, ci sono riusciti solo in un paio.

C'era la fila anche su viale Caprilli. Lungo un chilometro di muro oltre duecento writers (tra cui anche qualche ragazza), giunti da ogni parte d'Italia, hanno stappato le bombolette e disegnato di tutto, da graffiti a tema sportivo (calcio e cavalli, in omaggio al vicino Ippodromo) passando per il sociale, fino alle «classiche» tag (le firme), con i milanesi che si fermavano incuriositi. All'interno dello stadio, invece, una cinquantina di artisti di strada (in lista pure Atomo, Flycat, Kayone, Gattonero e Skià), ha decorato i dodici ingressi al terreno di gioco, per un'esposizione che sarà aperta al pubblico fino al 2 ottobre, tutti i giorni dalle 10 alle 18. Al Museo invece, tra i cimeli dei derby storici, si è giocato a pallone su un campo virtuale. Poi, fuori ad ammirare la mostra fotografica di Massimo Siragusa e Lorenzo Cicconi Massi di Contrasto, racconto a due mani e due obiettivi che ha descritto l'architettura e catturato l'anima romantica dello stadio.

All'Ippodromo del galoppo, dopo il tramonto, è stata organizzata una caccia al tesoro e si è potuto cavalcare i pony sulla pista al coperto. A sera, tutti con il naso all'insù per il momento più seguito. San Siro si è colorato di mille luci. Ogni cromia dell'arcobaleno si è riflessa sugli anelli grazie a un impianto da 50 kilowatt. Con il pensiero all'inverno e, come spiega Marco Righi, papà di Eleonora, «la speranza che prima o poi si riesca portare i bambini allo stadio senza avere paura».

Marta Serafini
03 settembre 2011(ultima modifica: 05 settembre 2011 11:53)




Scatta il controllo fiscale
Il Comune di Milano annuncia nuove misure contro i «furbi» del parcheggio, come a Londra si fa da anni




MILANO - Il Comune di Milano annuncia controlli fiscali per chi parcheggia abusivamente negli spazi riservati ai portatori di handicap. Fa bene, fa male? Be', è semplice. Farebbe male se, tra i diritti dell'uomo, ci fosse quello di rubare i posteggi ai disabili. Poiché non è così, fa bene: avanti coi controlli fiscali per i furbastri. E magari qualche pomeriggio ad accompagnare anziani su e giù dal metrò, quando l'Atm si dimentica di aggiustare le scale mobili. Sottrarre il posteggio ai disabili è uno dei comportamenti più odiosi. Accettarlo e rassegnarsi sarebbe il marchio di una società fallita. Stato orwelliano? Macché: Stato vigliacco, invece, quello che lascia correre certe cose. La nostra libertà finisce dove inizia quella degli altri, ci insegnavano da bambini. E la libertà di chi è debole è particolarmente importante. A Milano accade spesso, a Londra non succede più da tempo: perché la polizia ti fa passare la voglia. La segnalazione al fisco (e non solo), lassù la praticano da anni. E ha fornito risultati interessanti. Chi viene pescato a parcheggiare abusivamente nei posti per disabili si rivela, spesso, un farabutto. È come se si autodenunciasse: eccomi, sono capace di fare questo e molto peggio!

Smettiamola di illuderci che basti la pedagogia. Solo dopo le prime multe abbiamo imparato a mettere casco in moto e cintura di sicurezza in auto: e ora ci sembra di non poterne fare a meno. Solo grazie ai controlli e a una norma che impone ai neopatentati di astenersi dall'alcol i ragazzi (non stupidi) hanno imparato a non guidare quando bevono. Il milanese che ruba il posto al concittadino disabile dovrebbe far bollire il sangue degli onesti. Allo stesso modo, sia chiaro, è nauseante chi circola con un permesso abusivo: e succede, eccome se succede. Agli assessori alla Mobilità e alla Polizia locale, Pierfrancesco Maran e Marco Granelli, diciamo: avanti così. Se per un posteggio in doppia fila basta un avvertimento (la prima volta) e una multa (che per quest'infrazione non arriva quasi mai), per l'abuso dei posti per disabili occorre essere più convincenti. Chi fa certe cose, infatti, ha la testa di basalto.

Ricordo, nei pressi del giornale, uno di questi galantuomini all'opera. Quando ho fotografato col cellulare il macchinone sopra il simbolo giallo dei disabili s'è messo a gridare: «Lei non ha il diritto! La mia privacy!». Gli ho risposto: «Quello è il Corriere della Sera, e questo è diritto di cronaca. Se si toglie di lì entro trenta secondi, cancello la foto. Altrimenti diventerà la più cliccata su Corriere.it». Non ci crederete: se n'è andato (imprecando, ovviamente). A Milano i posti riservati ai disabili sono oltre 4.000, di cui 2.700 generici e oltre 1.300 assegnati (sotto casa o l'ufficio). Nel 2010 sono state 10.802 le multe per sosta vietata sugli spazi generici, e 5.474 nei primi sei mesi del 2011. Sugli spazi assegnati, nello stesso periodo, le infrazioni sono state 1.763. «Siamo pronti a scommettere che nel giro di pochi mesi il numero delle multe non sarà più così alto» dichiarano i due assessori. Scommessa già vinta: a patto che non si tratti del solito annuncio, non seguito da controlli e sanzioni. Perché, non ci crederete, gentili Maran & Granelli: ma a Milano e in Italia accade anche questo.

www.corriere.it/italians
www.beppesevergnini.com

mercoledì 31 agosto 2011





Ecopass, 4 euro per tutte le auto
Da gennaio addio al ticket d'ingresso, arriva la congestion charge. I negozianti: deroghe o sarà il caos
MILANO - Per entrare nei Bastioni pagheranno tutti. E pagheranno un ticket d'ingresso unico, di 4 o 5 euro. Non solo: dovrebbero esserci nuovi divieti totali di accesso per i mezzi più vecchi, quelli che oggi pagano 10 euro. Ecco come si sta delineando il nuovo Ecopass, quello che partirà il primo gennaio 2012. Con una rivoluzione concettuale: da pollution charge (si paga in base a quanto si inquina), a una congestion charge (tutte le auto concorrono al traffico, quindi pagano). Se questo è il quadro generale, molti capitoli del dossier «Ecopass 2012» restano ancora in discussione. Il più critico dal punto di vista politico: i furgoni del trasporto merci e i veicoli degli artigiani dovranno pagare il nuovo ticket unico?

Sembrerebbe di sì, anche se molti commercianti negli ultimi tempi hanno comprato un mezzo più moderno e «pulito» per non pagare più Ecopass e ora si ritroveranno di nuovo sottoposti al ticket. Con l'attuale disciplina, a seconda di quanto inquinano, i furgoni beneficiano di fasce orarie più o meno ampie per il carico/scarico. Tale meccanismo dovrebbe essere confermato, ma una deroga tout-court al pagamento della nuova tariffa sembra impossibile. Questa sarà la vera «battaglia d'autunno». Se i confini della «tassa di congestione» all'interno dei Bastioni sembrano bloccati, sono però sul tavolo due meccanismi per rendere più flessibile il sistema. Prima ipotesi: far pagare il prezzo pieno nelle ore di punta e di maggior traffico, prevedendo un ticket scontato per le ore «di morbida». Seconda possibilità: modulare le tariffe non in base alle fasce orarie, ma alle stagioni. Nei mesi centrali dell'anno, quando l'inquinamento è minore, l'ingresso nella cerchia dei Bastioni costerebbe meno rispetto all'autunno/inverno, periodi in cui lo smog è più alto.

I temi sotto esame saranno portati da Palazzo Marino ai tavoli di discussione e mediazione con commercianti, artigiani, associazioni di cittadini, comitato promotore del referendum sull'ambiente. Decisioni, comunque, entro ottobre. Conferma l'assessore alla Mobilità, Pierfrancesco Maran: «Attraverso questi tavoli cerchiamo il massimo della partecipazione, tenendo presente che l'obiettivo è ridurre il traffico». L'Ecopass della Moratti, senza modifiche che l'abbiano reso più restrittivo, non sta più producendo gli effetti di riduzione del traffico e dell'inquinamento dei primi anni. Passare a una congestion charge assicurerebbe un immediato rilancio dell'incisività. Il costo del nuovo ticket unico dovrebbe essere di 4 o 5 euro. Se fosse più alto, diventerebbe il simbolo di una drammatica stangata. Sulla cifra minima, invece, il paletto lo fissa l'aumento del biglietto Atm.

Un'andata e ritorno in centro con il tram, da domani, costeranno 3 euro. Perché l'«opzione auto» sia disincentivata rispetto all'uso mezzo pubblico il ticket dovrà costare almeno un euro in più (minimo 4). La terza innovazione «strutturale» dovrebbe essere una stretta definitiva sui mezzi più inquinanti: auto diesel pre-Euro e furgoni diesel fino all'Euro 2, che oggi pagano 10 euro per l'ingresso, dovrebbero essere del tutto banditi. In area Ecopass non potranno entrare in nessun caso. Un ultimo capitolo aperto è quello delle agevolazioni per i milanesi. Riprendendo una proposta del presidente del consiglio comunale, Basilio Rizzo, si sta studiando un bonus di ingressi gratis. Il numero sarà limitato: non più di 10-12 in un anno. Qui c'è però un problema legale, perché bisogna trovare una base giuridica che eviti ricorsi per «discriminazione» dei non residenti in città rispetto ai milanesi.
Gianni Santucci
31 agosto 2011 15:43
Corriere Milano

martedì 30 agosto 2011

MIRAGE HOTEL MILANO


Giudizio dei Viaggiatori:

Basato su 171 RECENSIONI di Viaggiatori

Indice di Popolarità di TripAdvisor:
n ° 6 su 436 hotel a Milano

Campionati Italiani di canoa e kayak all'Idroscalo

Campionato Italiano di canoa, kayak e Campionato d'Italia di Paracanoa. Una grande festa dello sport, con la partecipazione di oltre mille atleti organizzati in ottocento equipaggi appartenenti a 105 società di tutto il Paese.



Notte bianca dello sport

Visite guidate dello stadio, eventi sportivi e mercati...tutto in una notte. Dalle 23.30: discoteca.

giovedì 25 agosto 2011







La super maratona del Monte Bianco
e i 9500 metri di dislivello in 46 ore

Al via la nona edizione dell'«Ultra Trail du Mont Blanc»
Gli atleti collegati con un chip su Twitter e Facebook





















MILANO - Saranno in 2300. Agguerriti, tutti con accertata esperienza, ma accomunati nel desiderio di condividere lo stesso sogno: fare il giro del Monte Bianco in meno di due giorni. Dovranno correre per 166 chilometri tra Italia, Francia e Svizzera, con un dislivello positivo che fa venire i brividi: 9500 metri. Avranno a disposizione 46 ore al massimo per raggiungere il traguardo, anche se il favorito, lo spagnolo Kilian Jornet Burgada, nel 2009, erano bastate 21 ore, 33 minuti e 18 secondi per arrivato primo sul podio.

LA PARTENZA - Per la nona edizione del The North Face Ultra-Trail du Mont Blanc è partito il conto alla rovescia. Venerdì alle 18.30 gli atleti, che arrivano da ogni parte del mondo saranno pronti al nastro di partenza a Chamonix per quella che è considerata l’ultramaratona in montagna più famosa nel mondo. Una prova estrema, dove le condizioni meteo possono essere proibitive, con freddo, vento, pioggia, tanto che l’edizione del 2010 (vinta dal britannico Jezz Bragg) era stata sospesa 31 chilometri dopo la partenza a causa del maltempo per poi riprendere il giorno successivo quando le condizioni meteo erano migliorate. Lungo il percorso, con lo stesso spirito di avventura ci saranno 1300 volontari dislocati in una decina di punti di ristoro, pronti ad offrire con passione il loro aiuto e conforto.


IN DIRETTA SU TWITTER - Da quest'anno la novità assoluta è la nuova App Live Trail per Facebook e Twitter che permetterà a fan, familiari e follower di correre virtualmente a fianco dei runner. Ogni atleta dotato di chip per il tracking, fornirà in modo automatico dati relativi a posizione, classifica e tempi tutte le volte che attraverserà un checkpoint.

IL PERCORSO - L'avventura comincia nel tardo pomeriggio di venerdì e gli atleti al chiaro di luna costeggeranno l'Aiguille de Bionnassay, superando il Col du Bonhomme. All'alba passeranno il col de la Seigne e entreranno in Italia nella meravigliosa Val Veny, dominata dai ghiacciai del Monte Bianco. Poi correranno in Val Ferret, dove si affacciano il Dente del Gigante e le Grandes Jorasses, prima di scollinare in Svizzera. Chi non mollerà, oppresso dalla fatica, dovrà affrontare le salite di Bovine e Les Tseppes. Poi, davanti all'Aiguille Verte i «sopravvissuti» si lanceranno verso il traguardo, nel cuore di Chamonix.


Cristina Marrone (Corriere della Sera)





La tassa di soggiorno a Milano dal 2012? Un’ipotesi che sembrerebbe al momento al vaglio dell’amministrazione comunale meneghina: la proposta dell’assessore comunale al Bilancio, Bruno Tabacci, prevederebbe il pagamento di un’imposta a camera a partire dagli hotel a quattro stelle.

Al momento non c’è ancora nulla di definito: sembra però che a Milano la tassa di soggiorno verrà applicata a camera anzichè a ospite e che riguarderà soltanto gli hotel di un certo livello, partendo dai quattro stelle, anche se su questo aspetto ci sono voci non confermate secondo le quali la tassa di soggiorno includerà anche i tre stelle. Come per le altre città dove è già stata introdotta, anche nel capoluogo lombardo il tetto massimo sarà di 5 giorni, superati i quali non si dovrà più pagare: l’operazione dovrebbe portare nelle casse di Palazzo Marino un giro d’affari di 15 milioni di euro.



Atm, pronti i biglietti rincarati
Vecchi ticket fino a settembre
Tre milioni di tagliandi stampati su carta giapponese







Identico nella grafica e nelle dimensioni. Il nuovo biglietto ordinario per circolare su autobus, tram e metropolitane è da ieri nei punti vendita. Costerà un euro e mezzo e durerà un’ora e mezza. Una «rivoluzione » graduale, programmata su tre fasi. Con ordine. Da ieri, a partire dall’Atm point di Duomo, è cominciata la distribuzione dei nuovi tagliandi che dovranno essere utilizzati da settembre. Al momento però è prevista la distribuzione sulla rete commerciale di rivendita, mentre la vendita ai passeggeri comincerà solo dal primo settembre.

Ma la novità è che i vecchi biglietti da 1 euro, acquistati prima del primo settembre, potranno essere utilizzati fino alla fine del mese, mentre successivamente potranno essere sostituiti pagando la differenza di 0,50 centesimi. Capitolo carnet. I 2 per 6 passeranno da 6,70 a 8,40 euro, mentre il ticket bigiornaliero da 5,50 a 8,25. I carnet da dieci viaggi costeranno 13,80 euro (da 9,20), ma saranno anche gli ultimi ad andare in pensione: varranno fino a fine anno. La mini-stangata colpirà anche i bagagli. Il biglietto per le valigie ingombranti subirà lo steso rincaro di quello normale: 1,50 euro.

Che fine faranno i biglietti vecchi non utilizzati? Dal primo ottobre i tornelli li «sputeranno» fuori. Da buttare nel cestino? No, perché il vecchio titolo di viaggio potrà essere riconvertito al costo, appunto, di mezzo euro in più. Bisognerà recarsi in uno dei sei Atm point sparsi lungo la rete metropolitana. Il consiglio di Comune e Atm però è di cuore: usateli prima della scadenza naturale. Il rischio coda è concreto. La «macchina» s’è messa in moto. I nuovi biglietti da 1,5 per 90 (tariffa per durata) sono arrivati ai punti vendita. Tre milioni quelli già stampati e in dotazione a edicole e tabaccai. Altrettanti quelli emessi dalle rivendite automatiche. La carta arriva in massima parte dal Giappone.

Alla fine si arriverà al volume circolante medio, «normale »: sei milioni. Trecentosettantunomila invece gli abbonamenti: la maggioranza (300 mila circa) mensili, i restanti annuali. Per loro tariffa invariata. La campagna informativa, infine. Diecimila i volantini stampati fino a questo momento, distribuiti anche al personale Atm in servizio sui mezzi. Dalla rivoluzione tariffaria a quella del management aziendale. La «tregua armata» che regna al vertice di Atm, dopo l’annunciata sostituzione di Elio Catania, durerà fino a settembre. Nel frattempo a Palazzo Marino si studiano le possibili mosse per evitare le temutissime ritorsioni legali. Alla fine potrebbe spuntare a sorpresa una scelta di compromesso che porterebbe in Foro Bonaparte una personalità forte che affianchi Catania alla guida della società. Uno scenario clamoroso.

Gianni Santucci
Andrea Senesi
25 agosto 2011 12:21

martedì 23 agosto 2011





San Siro, cittadella dello sport
per riqualificare il quartiere





L'accordo tra Inter, Milan e Trenno per creare nuovi servizi in comune tra stadio e ippodromi apre la strada a una nuova possibilità per la tutela e la salvaguardia del quartiere, degli impianti dell'ippica e delle scuderie di San Siro. Le tre società hanno chiarito che nella nuova «cittadella dello sport» che hanno in mente non ci saranno aumenti delle volumetrie e stravolgimenti urbanistici. Ora anche comitati e associazioni chiedono la salvaguardia dell'area, con l'estensione di un vincolo sugli impianti e su una parte del quartiere che sia una replica della massima tutela urbanistica già assicurata all'impianto e alle piste di allenamento del galoppo.
Entro la fine della prossima stagione calcistica una passerella sospesa a quattro-cinque metri da terra potrebbe collegare le strutture di accoglienza dell'ippodromo del trotto (saloni, ristorante, club house ) con la tribuna arancio del «Meazza». Un «ponte» simbolico, sopra via Piccolomini, che rappresenta una svolta sia per la creazione di un moderno stadio europeo, sia per la rigenerazione degli impianti dell'ippica. Inter e Milan prenderebbero in affitto le strutture del «trotto» per assicurare nuovi servizi (negozi, ristoranti, eventi) ai tifosi/clienti e la Trenno vedrebbe un nuovo flusso di pubblico all'interno dei propri impianti.
I primi passi di questa collaborazione si vedranno con la notte bianca di San Siro il prossimo 2 settembre (eventi tra stadio e ippodromi) e con la prima partita in casa del Milan.
«Per noi è importante che il pubblico che viene allo stadio impari a conoscere i bellissimi spazi dell'ippodromo - conferma Rossella Bianchi, responsabile comunicazione ed eventi della Trenno - Oltre l'ippica, utilizziamo le nostre strutture soprattutto per eventi e la collaborazione con le società di calcio va proprio nella direzione di rendere gli ippodromi sempre più vivibili per tutti al di là delle corse; un discorso che vale per il parco giochi, il campo pratica di golf, il ristorante, la pizzeria. L'accordo con Inter e Milan presuppone la salvaguardia del verde e del tessuto urbanistico».
Sul complesso del galoppo, con impianti di gara e piste di allenamento, esiste un vincolo monumentale diretto. È un esempio unico al mondo di quartiere concepito e realizzato con la vocazione dell'ippica. Sul complesso del trotto, costruito dopo, quel vincolo non esiste.
«A proteggerlo - spiega Marco Parini, presidente della sezione milanese di Italia Nostra - ci sono gli strumenti urbanistici ordinaria e la disciplina sul territorio del Parco Sud. La vocazione sportiva va sicuramente mantenuta. E se la collaborazione tra gestori dello stadio e dell'ippodromo è un modo per sostenere quella vocazione e rendere più vivi quegli spazi è sicuramente positiva. Le sinergie per la promozione del trotto sono un esperimento interessante a patto che non vengano aggiunte nuove cubature e che non arrivino colate di cemento».
Come dire: gli impianti devono vivere, altrimenti (se dovessero degradarsi) non ci sarebbe più nulla da preservare. Lo storico consigliere dei Verdi milanesi, Enrico Fedrighini, va oltre: «Dopo molti anni siamo riusciti ad ottenere un vincolo per il quartiere del QT8. Prendendo in mano il Pgt si potrebbe pensare a un vincolo del genere anche per San Siro che, dalle scuderie del trotto a molti altri edifici, concentra in zona un grandissimo patrimonio storico e architettonico della città».



Gianni Santucci
22 agosto 2011 12:34

CAMPIONATO DI SERIE A 2011 - 2012

Sabato 27 Agosto alle 18, primo appuntamento alla giornata inaugurale del campionato di Serie A 2011 - 2012.



In Bocca al Lupo a tutte le squadre.






giovedì 14 luglio 2011

Quella pazza regata sui Navigli

Torna la «gara per natanti improbabili»: si va dalla barca vichinga al coccodrillo gonfiabile

Canotti, salvagenti, tavole da surf, biciclette, palle galleggianti. Sono solo alcuni dei mezzi di trasporto che sabato 16 luglio animeranno il Naviglio Grande per la «StraNavigli Water Race», «gara per natanti improbabili», come la definiscono gli organizzatori, giunta alla seconda edizione. «Valorizzare il territorio dei Navigli è il nostro obiettivo», afferma Vittorio Gargaglione della società Navigli Lombardi, promotrice dell’iniziativa. «In questo caso lo facciamo con un evento ludico rivolto a grandi e bambini. Da un lato vogliamo dimostrare che l’acqua dei Navigli, che è la stessa del fiume Ticino, è più pulita di quanto sembri: la analizziamo ogni due mesi e risulta sempre al di sopra della soglia di balneabilità. Dall’altro ci piacerebbe spostare gli orari di utilizzo dei canali milanesi dalla notte al giorno, per questo la manifestazione si svolge di pomeriggio».

L’appuntamento è dalle 15 alle 20 nel tratto compreso tra Vicolo Lavandai e Alzaia Naviglio Grande 4 (presso l’imbarcadero). Nelle prime ore si darà al pubblico la possibilità di provare gratuitamente varie attività: oltre a sperimentare il surf paddling (si pagaia in piedi su una tavola), chi vorrà potrà fare un giro in canoa, su una barca vichinga o su un gommone della motonautica con istruttore a bordo.

mercoledì 13 luglio 2011

Ebbre di raggi ultravioletti e inconsapevoli delle insidie? Siete in vacanza e volete rimettervi in forma? Rispettate alcune norme salutari. Assumere liquidi prima, durante e dopo l’attività fisica. Ridurre l’intensità di esercizio in casi di forte calura mista a umidità elevata, utilizzando la frequenza cardiaca come guida. Controllare il peso corporeo, assumendo liquidi ripartiti ogni quarto d’ora, se la variazione è maggiore del 3%.

E può capitare il contrattempo: contusioni, strappi muscolari, distorsioni, tendiniti sono il pane quotidiano di quella particolare categoria di atleti che sono i vacanzieri. Che fare? Alcune regole riguardano la traumatologia minore e si rifanno ai fondamentali riposo-compressione-elevazione-ghiaccio, con l’ausilio di antiinfiammatori in linea generale, e di pomate a base di eparina nel caso particolare di ematoma. Nel caso di interessamento della caviglia, il più frequente, la distorsione di secondo e terzo grado con rottura parziale o completa del legamento talofibulare, utile il gambaletto gessato. Sconsigliabile il fai-da-te.

Muscoli e tendini a riposo hanno una temperatura di 36° C e il rendimento migliore si ha a 38° C. Ecco perché si raccomanda il cosiddetto riscaldamento e la progressione nei carichi, concludendo l’attività motoria intensa con esercizi di stretching, che consentano l’eliminazione dei cataboliti formatisi durante il movimento. Nel conto dei traumi da vacanza aggiungiamo anche i crampi, caratterizzati da spasmo muscolare spontaneo, che si accompagna a dolore intenso e che si corregge momentaneamente nell’applicare una forza costante e senza scatti.

In mancanza di aiuto esterno, nei più frequenti crampi del polpaccio, raddrizzare il ginocchio e flettere il piede verso l’alto. Altra evenienza, la lussazione: completa quando i due capi articolari perdono completamente i normali rapporti; incompleta quando esistono ancora contatti fra le due superfici articolari. Le lussazioni più frequenti: quelle della spalla, gomito, anca, mandibola. Il soccorritore non esperto si dovrà limitare a immobilizzare l’articolazione offesa, ricorrendo all’ospedale più vicino ove necessario. Le cause violente possono produrre anche le fratture ovvero l’improvvisa rottura di un osso. Prima regola: immobilizzare il malato e i monconi ossei. Se la frattura è a livello del collo: improvvisare un collare, magari con un giornale, arrotolandolo attorno al collo e fissandolo con una benda o una cravatta.

Spalla e braccio: piegare ad angolo retto il braccio fratturato e sostenerlo con una fasciatura annodata intorno al collo; gomito: mantenere il braccio nella posizione in cui si trovava al momento dell’intervento di soccorso e immobilizzare con una stecca imbottita; avambraccio, polso, mano: porre con delicatezza il braccio infortunato ad angolo retto con il dorso della mano rivolto all’esterno e poi sostenere con una sciarpa intorno al collo, assicurandosi che la posizione delle dita sia più alta di quella del gomito; gamba: immobilizzare tutto l’arto inferiore, utilizzando la gamba sana come una stecca; caviglia e piede: dopo aver estratto la scarpa, immobilizzare le parti in modo da far assumere al piede un angolo di 90° con la parte inferiore della gamba.

Ultima evenienza: i traumi cranici, che possono provocare uno stato d’incoscienza, la cui durata ed entità dipendono dall’importanza delle lesioni cerebrali. Le prime cose da prendere in considerazione: le condizioni generali del paziente, la pressione, i caratteri del polso e del respiro, lo stato di coscienza. Evitare spostamenti della colonna vertebrale, chiamare l’ambulanza.
Detto questo, cerchiamo di goderci la vacanza senza esporsi a inutili pericoli, e andrà tutto bene.

*Specialista Medicina dello Sport

di Roberto Baldi*



ICA - Esposizione Internazionale Ciclo e Accessori
23 luglio 2011 a 25 luglio 2011

Fieramilanocity

Eica 2011 è il salone del ciclo, una panoramica a 360 gradi sulle biciciclette in cui vengono trattati tutti gli aspetti del mondo delle due ruote.
La manifestazione è una vetrina importante per tutte le realtà che operano nel settore, l'evento è dedicato alle biciciclette in cui vengono esposti tutti i maggiori produttori di biciclette: dai telai a componentistica varia, da accessori ad abbigliamento specializzato e gli ultimi modelli deile case costruttrici più famose del mondo, anche qui viene trattato il settore in tutte le sue sfaccettature: accessori, caschi, componenti varie e abbigliamento per centauri trova spazio in questa parte di Eicma.

Settori Merceologici
Biciclette atb e mtb, biciclette city bike, biciclette corsa, biciclette cross - bmx, biciclette da palestra, biciclette e tricicli da bambino, biciclette elettriche, biciclette ibride.

Ingresso: A pagamento
http://www.eica.it/



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EICA 2011 is the exhibition of the cycle, a 360-degree views of the biciciclette which discusses all aspects of the biking world.
The event is a showcase for all the organizations working in the field, the event is dedicated to biciciclette in which they are exposed to all the major manufacturers of bicycles frames from various components, from specialized clothing to accessories and the latest models is room for maneuver homes the most famous manufacturers in the world, here is treated the industry in all its facets: accessories, helmets, parts and apparel for various centaurs found space in this part of Eicma.

sectors
Atb bike and MTB, city bikes bicycle, bicycle racing, cross bikes - bmx, bicycles, gym, children's bicycles and tricycles, electric bikes, hybrid bikes.

Admission: Fee
http://www.eica.it/

martedì 12 luglio 2011

Uno yogurt al giorno vince coliti e allergie. E aiuta a dimagrire

I fermenti che disinfiammano e snelliscono

Lo yogurt è un alimento probiotico che rafforza la flora batterica intestinale e attiva il sistema immunitario, che in gran parte si forma proprio nell’intestino. Questo, oltre a prevenire le malattie infettive, può aiutare l’organismo a riconoscere in maniera corretta gli allergeni, senza scatenare una risposta a cibi di per sé innocui. I fermenti lattici hanno inoltre un noto effetto antinfiammatorio, perché promuovono la produzione di citochine: ciò significa che possono contribuire a ridurre i sintomi delle allergie alimentari e anche quelli delle coliti. Ma non solo: Michael B. Zemel (dell’Università del Tennessee di Knoxville), insieme ad altri ricercatori americani, ha condotto uno studio sull’effetto dello yogurt all’interno di un regime dietetico ipocalorico. La ricerca, pubblicata sull’International Journal of Obesity, ha rilevato che chi consuma yogurt al naturale ricco di fermenti vivi all’interno di una dieta per la riduzione del peso corporeo, perde più chili e aumenta maggiormente la massa muscolare rispetto a chi non lo utilizza. Inoltre, a livello dell’addome la perdita di grasso è decisamente superiore. Seguici e scopri come dimagrire con lo yogurt…

Pancia piatta con lo yogurt

Lo yogurt ha un valore nutritivo pari a quello del latte. Tuttavia la sua digeribilità è migliore, il potere saziante maggiore e possiede un’azione disintossicante, antinfiammatoria e protettiva nei confronti dell’intestino e delle sue mucose che il latte non ha. Inoltre, è ottimo per le persone che devono seguire una dieta ricca di calcio ma che sono allergiche o intolleranti al latte, poiché il suo contenuto di lattosio è solo del 3%. Molti studiosi sono ormai concordi nel ritenere che l’assunzione quotidiana di yogurt rappresenti un ottimo fattore di protezione in quanto la presenza di alcune sostanze sembra agire da vero e proprio riparatore dell’intestino. La capacità di favorire il ripristino della flora batterica è data dall’azione dei fermenti probiotici, batteri in grado di sopravvivere e riprodursi nel tratto gastrointestinale.

Inoltre, secondo un recente studio americano, il consumo regolare di yogurt, grazie al calcio e ai batteri buoni (principalmente il Lactobacillus bulgaricus e lo Streptococcus termophilus) in esso contenuti, contribuirebbe a ridurre il sovrappeso, in particolare il grasso addominale, e avrebbe un ruolo preventivo nei confronti del cancro al colon. Si è poi accertato che è possibile amplificare gli effetti positivi dei cibi probiotici (come lo yogurt) con alimenti contenenti sostanze “prebiotiche” (come l’inulina e altre molecole simili) che aiutano i batteri “buoni” dello yogurt a crescere e l’intestino a regolarizzarsi, vincendo anche la stipsi. I prebiotici sono frazioni d’amido presenti in molti vegetali: legumi, carciofi, cicoria, patate, cetrioli, carote, banane ecc. Basta consumare a pranzo, una o due volte a settimana, 2 vasetti (da 125 g l’uno) di yogurt magro al naturale, meglio se di tipo denso, con la frutta o la verdura preferita (cotta o cruda) per perdere fino a 3 chili in un mese, senza dieta e senza stress.

giovedì 7 luglio 2011

Passeggiata sul lungo Sarpi

Ciclisti, bambini, aperitivi: dalle 19 alle 22 è una piccola «rambla» di 880 metri

Il cuore di Chinatown, sopravvissuto a cataclismi urbani, è una «vasca» da passeggio di 880 metri per 12. Benvenuti in via Paolo Sarpi, un po' Rambla - per la (nuova) pavimentazione e i chioschi di fiori - senza marciapiedi, ma con i community garden. Piccole aiuole verdi sognando New York, anche se oltreoceano sono i cittadini a curare personalmente i minuscoli giardini metropolitani, mentre da noi il timer per irrigarle sostituisce il rimboccarsi delle maniche.

lunedì 27 giugno 2011

Vasco Rossi - E Adesso Che Tocca A Me

''Mi dimetto da rockstar'': lo ha annunciato Vasco Rossi al Tg1 delle 20.

''Dichiaro felicemente conclusa la mia straordinaria attività, trentennale, di rockstar, continuerò a scrivere canzoni, magari anche a fare concerti, non è che mi ritiro'' - ''Ma a 60 anni uno non puo' piu' fare la rockstar. Questa e' la mia ultima tournee''.

Vasco non smettere! Ricorda cosa hai fatto ... solo negli ultimi 10 anni

Con "San Siro 03" e il "Buoni o Cattivi Tour" - Vasco re degli stadi.

Nel 2001 Stupido hotel e il terzo Festivalbar vinto con la canzone Ti prendo e ti porto via.

Nel 2002 la prima raccolta che contiene la reinterpretazione di Generale di Francesco De Gregori, cantata durante il tour "Rock sotto l'assedio" del 1995 e mai pubblicata prima.

Il triplo concerto evento a San Siro nel 2003 dal quale il DVD Vasco Rossi @ S.Siro 03.

Nel 2004 l'album Buoni o cattivi, registrato tra Bologna e Los Angeles, e venduto anche negli Stati Uniti. Disco più venduto in Italia nel 2004. Buoni o Cattivi Tour, articolatosi in due estati nella gran parte degli stadi italiani facendo registrare il tutto esaurito. Inoltre, un concerto gratuito per tutti i fan tenutosi a Catanzaro di fronte a 400.000 persone (record di presenze). Ricordati in "Vascstock".

Il 12 Maggio 2005 la laurea "honoris causa" in Scienze della comunicazione, un "Pezzo di carta" che hai esibito con emozione e fierezza dedicandolo alla mamma e poi È solo un rock'n'roll show, doppio DVD, lanciando così il concetto di movieclip, in cui tutte le canzoni di Buoni o cattivi si intrecciano in un lungo videoclip di oltre due ore.

Tre mesi dopo, Buoni o cattivi Live Anthology 04.05, cofanetto comprensivo di doppio cd e triplo dvd dai trionfali "Buoni o cattivi tour" del 2004 e del 2005.

Nel 2005 ritorno a Sanremo come ospite per la serata finale, in segno di riconoscenza e hai risposto cantando l'introduzione di Vita spericolata.

Il 17 dicembre 2005 il ritorno a Zocca, dove gli amici d'infanzia e tutta la comunità hanno organizzato un tributo in tuo onore.

19 gennaio 2007 il singolo Basta poco, record italiano di download legali, oltre centomila a distanza di due giorni dall'uscita del brano.

L'11 maggio 2007 il CD, Vasco Extended Play, contenente Basta poco,

Il 23 novembre 2007 esce il DVD Vasco@Olimpico.07, registrato durante le due date del 27 e 28 giugno del Vasco live Tour 2007 nello stadio romano.

Il 28 marzo 2008 Il mondo che vorrei, ventunesimo album, che entra subito al primo posto della classifica e il 3 aprile 2008 viene annunciata sul tuo sito ufficiale, la cifra di400.000 album venduti in soli 2 giorni.

Nel maggio del 2008 Nomina a cittadino onorario della città di Genova dal Sindaco Marta Vincenzi, in quanto hai omaggiato i genovesi regalando loro quella che è stata la"data 0" del Vasco.08 Live in concert.

Nell'estate del 2008 il tour, iniziato a Genova, continua negli stadi delle principali città italiane e in solo 24 ore vengono venduti 120.000 biglietti, costringendo gli organizzatori ad aggiungere ulteriori date per le tappe di Milano, Roma, Ancona e Salerno.

Il 21 giugno 2008 anche all'Heineken Jammin' Festival di Mestre. Oltre alle canzoni del nuovo disco, Vasco regala ai fans brani come T'immagini e La noia.

A fine anno, secondo i dati SIAE, Vasco detiene il primato della musica dal vivograzie al record di presenze registrato nelle 18 date del tour 2008.

Il 13 marzo 2009 Il mondo che vorrei live, il primo concerto rock registrato in alta definizione Blu-ray durante il doppio concerto allo Stadio Dall'Ara di Bologna, il 19 e il 20 settembre 2008.

La prima apparizione live 2009 è stata in occasione del ventennale del Concerto del Primo Maggio a Roma, a 10 anni di distanza dalla prima partecipazione. L'esibizione è durata circa cinquanta minuti.

E adesso cosa decidi di FARE !!!!